PUNTO DECIMO:
DALLA SCUOLA PRIMARIA OBBLIGTORIA AGLI ATENEI TUTTI I GIOVANI
DOVRANNO PARTECIPARE ALLE ATTIVITA’ SPORTIVE INSERITE NEI
PROGRAMMI DI STUDIO E CHE AVRANNO INCIDENZA FONDAMENTALE SUL
TORNACONTO FINALE DI OGNI ANNO SCOLASTICO E DOVRANNO COMUNQUE
AVERE UN BUON REDIMENTO IN TUTTE LE MATERIE E NELLE TRE LINGUE
ESTERE CHE SARANNO OBLIGATORIE.GLI ATENEI AVRANNO UN SISTEMA
OLEOGRAMMATICO DI INSEGNAMENTO E VERRANNO APERTI DISTACCAMENTI
IN TUTTE LE CITTA’ ITALIANE AL FINE DI PERMETTERE AI GIOVANI DI POTER
PARTECIPARE ALLE LEZIONI, CHE COMUNQUE AVRANNO IN TUTTI GLI
INDIRIZZI SCELTI L’OBBLIGO DI FREQUENZA, CON IL DOCENTE E LA MATERIA
PREFERITA ED INOLTRE NON VERRA’ PERMESSA NESSUNA FORMA DI POLITICA
IN NESSUN CORSO DIDATTICO. DALLE SCUOLE PRIMARIE AGLI ATENEI
VERRANNO CONSIDERATE SCUOLE DELL’OBBLIGO. DOPO IL PRIMO ANNO GLI
STUDENTI DEGLI ATENEI VERRANNO IMMEDIATAMENTE INSERITI IN TIROCINI
LAVORTIVI DI ORE DUE PER LE MATERIE PRESCELTE AL FINE DI USCIRE DAL
MONDO UNIVERSITARIO PREPARATI NELLA TEORIA E NELLA PRATICA DEL
SETTORE PRESCELTO. OGNI ISTITUTO VERRA’ ADEGUATO PER ESSERE
PERFETTAMENTE UTILIZZATO DA TUTTI I PORTATORI DI HANDICAP E
SPECIALMENTE NEI SETTORI SPORTIVI E VERRA’ RISPRESTINATA LA SCUOLA
DI ARTI E MESTIERI. FINO ALLA MAGGIORE ETA’ SESSUALE FISSATA IN ANNI
16, I DOCENTI DI INSEGNAMENTO DOVRANNO ESSERE ETERO SESSUALI.
ALLA SCUOLA PRIVATA VERRA’ RISERVATA UNA PARTICOLARE ATTENZIONE
MENTRE LA NAZIONE FEDERALE CONCENTRERA’ OGNI IMPEGNO ECONOMICO
SULLE SCUOLE NAZIONALI E STATALI.
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